CLOCHARD – Poesie e Fiabe di cartone di un Invisibile

10,00

Antonino Magazzù

2018, ©Michael Edizioni – Pagine: 100 – ISBN 978-88-96913-60-4

“Poesie e Fiabe di cartone” non è solo una raccolta di strofe e racconti, ma rappresenta la lucida e accorata richiesta di aiuto di un uomo, Antonino Magazzù, che a 54 anni ha perso tutto finendo per strada a vivere come un clochard. Da allora Antonino ha iniziato a scrivere per non impazzire. Tutte le poesie e le fiabe sono state scritte per strada e riflettono la condizione emotiva di Antonino senza mai, tuttavia, cadere nella auto-commiserazione. I temi spaziano dall’amore alla solitudine passando per la politica e la società. C’è sicuramente tanta rabbia e tanto dolore, ma ciò che non manca mai è la speranza che le cose possano e debbano cambiare.

ANTONINO MAGAZZU’ nasce a Taormina il 16 gennaio del 1958. 
Nel 1988 consegue il diploma di infermiere professionale e inizia a lavorare a Cagliari. Nel 2011 la cooperativa per cui lavora chiude improvvisamente e Antonino, a 54 anni, si ritrova senza occupazione. Decide pertanto di andare a Roma per cercare risposte, protestando davanti al palazzo di Montecitorio per il suo ingiusto licenziamento. Dopo un anno e mezzo di vane proteste e non trovando un nuovo lavoro nella capitale, Antonino lascia Roma per Napoli. Ma la città partenopea non offre opportunità di carriera ad Antonino che, sconfortato e depresso, inizia a ipotizzare il suicidio. Pensa allora di tornare nella sua terra natia, la Sicilia, per dare un’ultimissima chance alla sua vita. Senza più un soldo percorre a piedi, in 20 giorni, la strada che lo separa da Catania. La città sicula tuttavia gli chiude tutte le porte in faccia e gli offre solo un cartone e un pezzo di strada. Antonino diventa un senzatetto e cade nel più totale sconforto ma, tuttavia, ha ancora un po’ di forza per reagire: non vuole finire alcolizzato come tanti senzatetto, spegnendosi e diventando l’ombra di se stesso. Una notte Antonino ha un sogno che il mattino dopo trascrive su un cartone. Questa trascrizione diventa “Miracolo in Via Etnea”, la sua prima storia. Antonino capisce che la scrittura lo può salvare dalla pazzia e così inizia a scrivere, condividendo i suoi pensieri con i passanti. Quel giorno nasce il Poeta Invisibile di Via Etnea.


Categoria


Condividi

Privacy Preference Center